Se in casa hai trovato qualche pietra preziosa o che ti sembra tale ma non hai la minima competenza in questo ambito e vuoi una valutazione seria, puoi rivolgerti ad un compro diamanti in contanti a Milano che tra i tanti servizi eroga sicuramente quello di valutazione. Per valutare un diamante si tengono in conto quattro caratteristiche principali che vanno a connotare la pietra. La prima caratteristica riguarda sicuramente la grandezza del diamante, che si misura in base al peso ovvero ai carati.
La seconda caratteristica riguarda la trasparenza del diamante, poi c’è il taglio che ha tutta una sua importanza specifica anche per quanto riguarda poi la categoria all’interno del quale il diamante verrà inserito. È molto importante anche il colore, perché i diamanti possono essere di colore differente.
Per quanto riguarda il colore, ci sono i diamanti più famosi che sono quelli che non hanno colore e sono famosi perché di solito vengono utilizzati per i gioielli. Meno colore hanno, più valgono.
Infatti molto spesso i diamanti senza colore hanno una piccola sfumatura gialla che è così perché ci sono degli atomi di azoto che conferiscono questo colore e che sono la maggioranza all’interno del diamante stesso. E i diamanti colorati sono tali proprio perché potrebbero contenere atomi di differente genere o avere un reticolo cristallino che si deforma. Queste ultime caratteristiche sono le principali responsabili del fatto che il diamante possa essere colorato ed il colore è estremamente variabile.
Quali sono i colori dei diamanti come li valuta un compro diamanti
Il colore del diamante potrebbe essere appunto bianco, azzurro, giallo principalmente questi colori su sfumature e tonalità completamente differenti tra di loro che vengono poi esaminati in sede di valutazione.
Quando si parla di diamanti bianchi non bisogna pensare che ci sia una tonalità unica, ce ne sono diverse, almeno sei per quanto riguarda le categorie che vengono riconosciute da chi valuta i diamanti. Per la precisione abbiamo i diamanti che possono essere bianco leggermente sfumato (che arriva dal giallo comunque e quindi è il bianco meno puro diciamo). Poi c’è il bianco extra dopo il bianco classico, il bianco extra superiore, bianco eccezionale e il bianco eccezionale superiore. Questo sempre fermo restando nella categoria dei bianchi perché poi si va verso colori più scuri, diversi tipi di giallo eccetera.
Comunque sia non è l’unica caratteristica che si valuta è chiaro che se abbiamo un diamante di tantissimi carati ha un peso anche questo piuttosto di un diamante molto piccolo che è completamente trasparente. Queste minime nozioni che sono state date all’interno di questo articolo già dovrebbero fare capire quanto lavoro deve svolgere quotidianamente un esperto professionista nella valutazione dei diamanti e quanto è importante che noi contribuiamo a tenerli in maniera responsabile e a venderli quando non li usiamo più, per ricavare denaro liquido che può essere sempre utile nell’ambito della propria vita quotidiana e per non rischiare, appunto,di andare a perdere un diamante solo perché non lo utilizziamo e non gli diamo il giusto valore.
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