Oggi i prestiti possono essere anche discussi in rete come ad esempio la cessione del quinto online in Milano, un particolare tipo di prestito particolarmente interessante per tutti coloro che hanno bisogno di avere del denaro liquido che non deve essere investito in un solo bene.
È molto importante focalizzarsi su questo aspetto e su queste caratteristiche rispetto alla cessione del quinto. Difatti, si tratta di un tipo di prestito che non richiede un vincolo specifico ad un acquisto.
Pensiamo a tutti coloro che chiedono un mutuo: vanno da una banca e la banca pagherà la casa che hanno deciso di acquistare (qualora dovesse appunto concedere il mutuo).
Lo stesso discorso vale per la maggior parte dei prestiti: gli istituti di credito li erogano proprio sulla base di un acquisto che viene fatto, pensiamo alle varie finanziarie presenti all’interno dei centri commerciali o delle concessionarie. Quindi con quel prestito possiamo andare a coprire i soldi dell’acquisto di una macchina, dell’acquisto di un cellulare o di un viaggio.
Con la cessione del quinto dello stipendio, invece, otteniamo proprio denaro liquido che è molto interessante da questo punto di vista perché può essere investito anche in vari campi di attività.
È un prestito che è proporzionale al tipo di stipendio o di entrata fissa (pensione) che abbiamo, proporzionale anche all’entità. Difatti, si basa sul fatto che la rata del rimborso di questo prestito, quella che viene pagata mensilmente, non deve superare un quinto del reddito percepito.
Qualche specifica rispetto alla cessione del quinto
È solo negli ultimi anni che è possibile richiedere la cessione del quinto anche sulla pensione, perché tanto è proporzionale alla quota che si riceve. Il problema con i pensionati è che devono essere ritenuti idonei di ricevere il prestito, mentre a volte hanno un’età piuttosto problematica, infatti difficilmente vengono accettate cessioni del quinto richieste da persone che hanno superato gli 85 anni.
C’è una problematica anche per quanto riguarda i dipendenti privati, che sono un po’ più in difficoltà rispetto ai dipendenti pubblici nel poter garantire il rimborso della rata.
Difatti esistono molte aziende private che non garantiscono il pagamento ai propri dipendenti, quindi magari una persona ha un contratto a tempo indeterminato e lavora da tempo per la stessa ditta ma siccome è la ditta che attraverso lo stipendio va a rimborsare l’ente che eroga il finanziamento, se la ditta non paga lo stipendio diciamo che il problema potrebbe essere anche di chi fornisce il prestito.
Difatti la caratteristica principale della cessione del quinto dello stipendio è che il prestito viene rimborsato direttamente da chi eroga la pensione o lo stipendio, è un automatismo e dunque non si passa a chiedere i soldi direttamente al dipendente o al pensionato. Ecco perché molto spesso vengono chieste delle polizze assicurative, che devono venire accese per andare a coprire l’eventuale mancato rimborso della quota che potrebbe accadere sulla base di un licenziamento da parte di una ditta privata che naviga in cattive acque o di decesso anche se si tratta di un pensionato in là con gli anni.
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