Dopo aver fatto una panoramica generale sulle cause del dolore alla spalla e le sue possibili soluzioni, parliamo di una tecnica innovativa per stabilizzare le lussazioni recidivanti della spalla: Operazione lussazione spalla a Roma
ogni lussazione, vale a dire ogni volta che la spalla esce dalla propria sede, può infatti peggiorare i danni per l’articolazione e può portare negli anni a una vera e propria artrosi di spalla. per questo è importante conoscere quali sono i vantaggi dei nuovi metodi nati per risolvere questo tipo di problema .breve introduzione sull’artroscopia la chirurgia della spalla ha avuto un’evoluzione tecnologica eccezionale grazie all’introduzione, verso fine anni ’90, dell’artroscopia. siamo passati da un’era a cielo aperto, ovvero si apriva letteralmente l’articolazione, ad un’era di chirurgia artroscopica mini invasiva assistita da una telecamera, che permette di vedere l’articolazione direttamente su un monitor. in precedenza ogni intervento si faceva a cielo aperto, dagli interventi alla cuffia dei rotatori agli interventi per l’instabilità delle lussazioni.
ora invece l’artroscopia si è diffusa e adesso è una chirurgia consolidata. con l’artroscopia infatti si ha migliore visualizzazione, minor rischio di infezione e minore invasività. non è più pensabile, e non ha più senso, aprire una spalla nel 2020, anche se sicuramente per alcune patologie è ancora abbastanza frequente aprire l’articolazione. personalmente, ad esempio, continuo a fare interventi a cielo aperto nella chirurgia sostitutiva: quando non c’è più niente di riparabile in un’articolazione la togliamo, la esportiamo e la sostituiamo con un impianto artificiale, una protesi. per la chirurgia dell’instabilità di spalla, quindi in caso di lussazioni recidivanti, sicuramente l’intervento principale è quello che avviene ancora a cielo aperto. da circa 10 anni, però, chirurghi ortopedici francesi e italiani hanno sviluppato tecniche e strumenti che ci consentono di eseguire questo intervento interamente in artroscopia.
attualmente in italia siamo in 5 ortopedici ad eseguire questo intervento. le lussazioni recidivanti della spalla in artroscopia – l’intervento di latarjet l’intervento classico dell’instabilità di spalla, cioè quando c’è una lussazione recidivante, è quello che si chiama intervento di latarjet e consiste nell’isolare la coracoide, che è un osso dove si attacca un tendine congiunto, staccarlo e posizionarlo di fronte alla glena. si ricostruisce quindi la struttura dell’articolazione per fare in modo che sia a maggior tenuta e che tenga l’omero al suo posto. questo intervento si esegue aprendo la spalla, tagliando la coracoide e fissandola con due viti.
questa chirurgia nella variante di latarjet si esegue tutta in artroscopia: tagliamo la coracoide dall’interno, non utilizziamo più le viti, e la agganciamo con dei piccoli bottoncini, chiamati endo o round button, che vengono tensionati a circa 100/125n. viti e bottoni nella chirurgia della spalla la vite è costituita da un’anima e una testa: si avvita la testa, l’anima gira dentro l’osso e lo comprime.
nella meccanica l’evoluzione di una vite è un bullone, dove si ha un perno centrale e si comprime dalle due parti. nell’intervento in artroscopia noi usiamo dei bottoni speciali, che sono la stessa cosa di un bullone in cui, invece di avere una barra metallica, abbiamo dei fili ad alta resistenza e due bottoncini che, ritensionandoli con un tensiometro, comprimono le strutture e le stabilizzano. le viti tuttavia sono spesso causa di tanti problemi per vari motivi: questi interventi si fanno su persone giovani che continuano a praticare attività lavorative e sportive.
Puoi Contattarci al numero 0645548090
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