Una delle principali risorse del territorio è la ditta di spurghi a pozzi neri a Varese che si mette a disposizione di tutti quei cittadini o di tutte quelle famiglie che hanno la necessità periodica di spurgare una porzione della rete fognaria, statica e non.
Difatti, non tutti quanti sono collegati direttamente alle fognature, ma molti nuclei abitativi potrebbero avere una fogna statica, ovvero un pozzo nero o avere una fossa settica da spurgare e, essendo la prima volta che si trova in questa circostanza, non sapere come comportarsi. Prima di tutto spieghiamo che cosa sono le fogne, perché tutti abbiamo una vaga idea del fatto che allora interno ci siano acque pericolose, puzzolenti e maleodoranti, ma non sempre sappiamo come questa cosa si ricolleghi a noi e al nostro stile di vita. Le fognature sono un insieme di canali reticolati che stanno al di sotto di una città, di un centro abitato e percorrono chilometri in pendenza in modo da giungere direttamente ad un depuratore.
Il fatto di trovarsi sotto terra è importante, perché va a separare questi rifiuti liquidi provenienti da scarichi domestici, dalle persone, dell’ambiente e degli animali e questo è determinante per la salubrità della vita quotidiana.
All’interno del depuratore poi queste acque verranno depurate appunto, suddivise attraverso una serie di processi.
A volte questi liquami non possono giungere da soli al depuratore ma ci possono arrivare dalla parte della superficie, ovvero dalla strada. E nella seconda parte di questo articolo spiegheremo come una ditta di spurghi riesce a inserirsi all’interno di questo processo così interessante e sofisticato.
In cosa consiste lo spurgo di un pozzo nero
Come abbiamo detto, chi non è collegato alla fogna cittadino potrebbe avere la necessità di avere uno spurgo a partire dal proprio pozzo nero. Il pozzo nero è una fogna statica che è collocata sotto terra, ma i liquami devono essere estratti perché non sono collegati a nessun depuratore. L’estrazione meccanica di questi liquami è denominata “spurgo” ed è a carico di ditte specializzate iscritte all’albo dei gestori ambientali.
Gli spurghi vengono effettuati tramite un automezzo speciale, l’autospurghi, che può dunque essere risolutivo per il problema della famiglia se effettuato almeno una volta all’anno con regolarità. In questo modo il pozzo nero non tra cima, non rischia di lavorare più di quello che è deputato a fare. L’autospurghi attraverso una serie di tubi che vengono calati all’interno del pozzo nero, riesce a risucchiarne il contenuto e a convogliarlo direttamente nei suoi spazi deputati, all’interno di cisterne a compartimenti stagni. Quando il contenuto dell’autospurghi è al sicuro, allora si possono usare delle pompe alta pressione per andare a ripulire l’interno del pozzo nero in modo da predisporlo per utilizzarlo per un altro anno.
È molto importante fare questo processo con grande attenzione, in tutta sicurezza sia per l’ambiente sia per la salute delle persone e dei lavoratori della ditta di spurghi che seguono delle strategie e dei protocolli idonei proprio per garantire che tutto sia fatto come si deve.
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